A Salerno, dal 26 al 28 settembre, tre giorni di talk filosofici e seminari didattici e incontri con grandi artisti del panorama musicale, filosofi, accademici, giornalisti ed esperti in nuove tecnologie.
In programma concerti gratuiti di Noemi (27 settembre) e Almamegretta (28 settembre). A inaugurare la sezione musicale del festival – che si avvale della direzione artistica di Stefano Piccolo – sarà giovedì 26 settembre Passione Live (Francesco Di Bella, Roberto Colella, Maldestro, Irene Scarpato, Simona Boo, Greta Zuccoli, ‘O Zulù, Enzo Gragnaniello + Piero Gallo, Ebbanesis). Prima di esibirsi, gli artisti saranno intervistati in un’apposita Agorà dalla giornalista Valeria Saggese.
Tre giorni di riflessione, arte e musica, dove la bellezza della filosofia si fonde armoniosamente con l’espressione artistica, creando un’esperienza unica e stimolante per tutti i partecipanti. Il tema principale di quest’anno è “Natura e Artificio”, con un focus sull’interazione tra l’ambiente naturale e l’impatto dell’artificio sulla società moderna. «Dio è artefice della natura, l’uomo è dio di artifici» ci invita alla riflessione il comitato scientifico del Festival, composto dai professori Clementina Cantillo, Gennaro Carillo, Francesco Colace, Fabrizio Lomonaco.
L’evento presenta una vasta gamma di attività, tra cui lezioni magistrali, talk filosofici, laboratori didattici e momenti interattivi per il pubblico. Il festival ha stretto collaborazioni con importanti istituzioni accademiche e culturali, garantendo la qualità e la diversità dei contenuti proposti. La lectio magistralis di Telmo Pievani aprirà il festival giovedì 26 settembre alle ore 9:30 nella Sala Pasolini. Le lezioni mattutine, riservate alle scuole della Campania che hanno già aderito all’iniziativa, avranno come “docenti” Anna Donise, José Maria Galván, Francesco Valagussa, Andrea Moro, Vittorio Scarano, Armando Bisogno, Paolo D’Angelo, Gino Roncaglia e Dario Salvatori. Agli studenti sono dedicati anche i seminari filosofici delle ore 15.30 con Alessandro Arbo, Francesco Vitale, Carmen Gallo, Massimo Palma, Mariateresa Catena e Felice Masi.
Sempre nella Sala Pasolini, dalle ore 18.00, sono previsti i sei talk filosofici aperti al pubblico (ingresso gratuito su prenotazione su www.scabec.it) con Vincenzo Trione su “Corporale. Arte e corpo nel XX e nel XXI secolo”, Silvia Ronchey su “Ipazia. Sulla libertà dell’intellettuale”, Paolo Romano (Sha-One) e Paolo Tortiglione su “L’artificio della musica dal passato al presente”, Rocco Ronchi su “La natura non è naturale”, Silvia Ferrara su “Natura e artificio: i primi segni, immaginazione e salti cognitivi”, Maurizio Ferraris su “Cosa c’è di artificiale nell’intelligenza naturale?”. Tutti gli incontri saranno moderati dai componenti del comitato scientifico del Festival.
L’Arco Catalano accoglierà invece nei tre giorni i laboratori didattici rivolti a tutti gli appassionati di teatro e poesia. L’animazione coinvolgerà i salernitani anche in piazza Partanova, la “Rotonda”, dove sarà allestista una cabina da cui trasmetterà in diretta Radio Kiss Kiss Italia, media partner di questa edizione di Canta con Kant. Inoltre, i concerti serali al Parco dell’Irno saranno preceduti da un Dj set e gli artisti presentati dall’inconfondibile voce di Maria Silvia Malvone.
Programmata e finanziata dalla Regione Campania (fondi Regione Campania e Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale) attraverso Scabec e in collaborazione con la Provincia e il Comune di Salerno, la rassegna dedicata ai giovani ha scelto l’Artificio come tema di questa seconda edizione.
Canta con Kant. Dialoghi Suoni Visioni si avvale del patrocinio morale del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, dell’Università degli Studi di Salerno, dell’Universidade Estadual de Maringá, dell’Universidade Federal de Uberlândia, dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, del Centro dipartimentale di Studi su Descartes “Ettore Lojacono”, della Fondazione Idis – Città della Scienza e del Conservatorio di Musica Giuseppe Martucci di Salerno.
Partner del festival è campania>artecard, il pass turistico che consente l’accesso a 80 luoghi della cultura in tutta la regione, dai parchi archeologici di Pompei, Ercolano e Paestum al Palazzo Reale di Napoli, dal Museo Archeologico Nazionale alla Reggia di Caserta.
L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito, ma è necessaria la prenotazione anticipata, che sarà possibile effettuare a partire da oggi, 19 settembre, sul sito www.scabec.it/cantaconkant.