Il food contest dedicato alla colatura di alici di Cetara, si è tenuto ieri all’Hotel Cetus.
Nell’ambito della “Festa della Colatura di Alici”, giunta alla VII edizione, è stato proclamato il vincitore del contest culinario “Premio Ezio Falcone” dedicato alla figura del professore campano, grande studioso di tradizioni gastronomiche della Costa d’Amalfi, scomparso nel 2011. Organizzata dall’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Cetara Angela Speranza, la manifestazione che coincide con il periodo di spillatura del terzigno, si inserisce in una fase di importanti azioni di valorizzazione verso il marchio DOP, a difesa dell’identità della colatura di alicidi Cetara. Il tema proposto ai partecipanti, che si sono sfidati ai fornelli per la preparazione dei loro piatti, è stato: “La colatura: mare nostrum in un piatto”. Ad aggiudicarsi il podio, un emozionatissimo Salvatore Annunziat di Terzigno (NA), con la ricetta più innovativa “Da Cetara in Normandia, alici in viaggio”, scelto tra i nove concorrenti provenienti da tutta Italia, per aver interpretato con gusto e semplicità la tradizione cetarese. A decretare il primo classificato, la giuria composta dagli ambasciatori della colatura di alici, capitanata da Luciano Pignataro, insieme agli chef Giovanni Sorrentino (Ristorante Bib Gourmat “Gerani”), Antonio Petrone (Ristorante “Pensando a te”), Peppe Guida (stella Michelin osteria “Nonna Rosa”), Vincenzo Giorgio (Ristorante “La Cianciola”) e ai giornalisti ed esperti del settore gastronomico Barbara Guerra, Lucia di Mauro (Presidente Associazione per la valorizzazione della colatura di alici di Cetara), Claudia Bonasi (Cucina a Sud), Roberto Esse (La Gazzetta dei sapori).
Il prestigioso premio, costituito da un piatto in ceramica realizzato dal maestro artista Lucio Liguori, è stato consegnato al vincitore da Rita Lucantoni, moglie del compianto Ezio Falcone – “A nome di Ezio, sono onorata di essere qui per omaggiare la colatura di alici di Cetara che, finalmente, è diventato un prodotto rinomato della tradizione, a cui mio marito ha dato tanto”.
A tutti i partecipanti, inoltre, è stato offerto un cadeau da parte dell’Associazione Artiste Ceramiste Pandora, insieme a cesti di prodotti tipici.
In apertura, gli ospiti presenti ai tavoli per la degustazione di un menù preparato con le specialità locali, sono stati allietati da “‘A Colatura di Alici” una canzone ideata, in forma di poesia, dal professore Alfredo Capozzi, che descrive, sapientemente, alcuni aspetti peculiari del prodotto cetarese e le sue origini. Il tutto costruito attorno ad un congeniale fraseggio e arrangiamento musicale, dello stesso autore, che traggono spunto dalla tradizione popolare, con qualche riferimento alle sonorità mediterranee.
Nel corso della competizione, è stato effettuato il Panel Test “Sapori, odori e colori” sulla colatura di alici di Cetara, con i relativi obiettivi. A cura del Comitato scientifico dell’Associazione per la valorizzazione della colatura di alici DOP, coordinato da Secondo Squizzato, Presidente Associazione Amici delle Aliciè stata illustrata la metodologia adottata, le attrezzature e i componenti del Panel.
Il tradizionale appuntamento si concluderà oggi con il menù-degustazione “Viva la colatura nuova”, a cui aderiscono tutti i ristoranti e le pizzerie di Cetara. A questo, si affiancheranno le visite al museo-cantina della pesca e della colatura di alici, nella Torre Vicereale, fino alle 19.