Costituzione e tutela del lavoratore. ANCRI e ONMIC per la sicurezza

Si è svolto stamane presso la sala consiliare della Provincia di Vibo Valentia il convegno “La Costituzione italiana e le norme di tutela del lavoratore” organizzato dalle sedi ANCRI  e ONMIC di Vibo Valentia.

Dopo il solenne inizio in cui i Maestri Diego Ventura (al pianoforte) e Clelia Barbieri (al flauto traverso) hanno intonato l’Inno di Mameli e quello dell’ANCRI, il cav. Gaetano Paduano (Presidente ANCRI Calabria) ha dato avvio ai lavori del congresso;  i saluti di rito sono stati portati dal cav. Antonio Montalbano (Presidente nazionale ANCRI) e dal prof. Francesco Martini (Vicepresidente Nazionale ONMIC) e successivamente i relatori hanno svolto i loro interventi.

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Il cav. dott. Antonino Restuccia (ANCRI Vibo Valentia) ha relazionato sul tema della sicurezza sul lavoro facendo riferimento agli articoli della Costituzione italiana che tutelano i lavoratori; il cav. dott. Leonardo Maria Rocca (ANCRI CROTONE), in continuità con l’intervento precedente ha svolto un’attenta e puntuale analisi del DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008 , n. 81

Ha fatto seguito la relazione dell’avv. Caterina De Luca (Referente pari opportunità Rete Nazionale Forense) che ha fatto un excursus completo sulle tappe legislative riguardanti i diritti dei lavoratori, con particolare attenzione alla condizione femminile.

Pregevole l’intervento del cav. dott. Maurizio Bonanno (ANCRI Vibo Valentia) che ha illustrato il rapporto tra lavoro e valori sociali presenti nella nostra Costituzione.

Infine il dott. Vincenzo Ruffa (Referente ONMIC Vibo Valentia e co-organizzatore del convegno) ha spiegato in termini medici  il rapporto tra mancato rispetto del diritto alla salute dei lavoratori e insorgenza di patologie fisiche anche croniche.

Dopo una intensa mattinata di studio si è poi tenuto un simposio che ha visto un bellissimo gemellaggio tra le due storiche associazioni, che hanno avuto modo di rinsaldare ulteriormente i legami già esistenti e di creare nuove sinergie.  La bellissima iniziativa, fortemente voluta da Gaetano Paduano e Vincenzo Ruffa dimostra come il tessuto sociale della Calabria sia estremamente vivace e recettivo. Visibilmente soddisfatto anche il cav. Giorgio Ventura (Presidente Regionale ONMIC Calabria) nelle sue dichiarazioni: La giornata odierna dimostra che ancora esistono valori come l’onore e l’amicizia e che una stretta di mano resta sempre un gesto che può sorreggere un’intera vita.

Daniela Siano