Venerdì 19 luglio, alle ore 21, Ron si esibirà nel real Sito di Carditello con il concerto “Come una freccia in fondo al cuore”.
Uno degli artisti più importanti della musica cantautorale italiana, nella Reggia borbonica eseguirà gran parte dei suoi successi e del suo repertorio – da “Non abbiamo bisogno di parole” a “Vorrei incontrarti tra cent’anni”, da “Anima” a “Piazza grande” – con alcuni brani tratti anche dal nuovo album “Sono un figlio”, celebrato da critica e pubblico.
La rassegna musicale, giunta alla quinta edizione, animerà il suggestivo Galoppatoio di Ferdinando IV fino al 15 settembre 2024, con cinque concerti live e due opere fuori programma, integrando l’offerta culturale ed enogastronomica del sito.
Il programma, curato dal direttore artistico Antonello De Nicola, rappresenta un omaggio al Festival di Sanremo e agli artisti che lo hanno reso unico. Un viaggio musicale per cantare insieme le più amate melodie italiane e per evocare la storia struggente del Real Sito di Carditello – che ha sempre rappresentato una linea di confine, prima tra popolo e nobiltà, poi tra degrado e bellezza, e infine tra malaffare e legalità – con alcuni capolavori senza tempo presenti nella nostra memoria collettiva.
Prossimi appuntamenti con Fiorella Mannoia (27 luglio) e Sal Da Vinci (12 settembre). Fuori programma l’opera buffa “Il Barbiere di Siviglia” con l’Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno (18 luglio) e l’opera lirica “Cavalleria rusticana” in collaborazione con la Fondazione Luciano Pavarotti (15 settembre). Prima di ogni concerto, previste le visite accompagnate nell’Appartamento reale e le degustazioni di prodotti tipici nell’accogliente Villaggio del gusto (a partire dalle ore 19, solo per chi acquista il biglietto del concerto).
Il Carditello Festival 2024 è organizzato dalla Fondazione Real Sito di Carditello, che si avvale del sostegno dei soci Ministero della Cultura, Regione Campania e Comune di San Tammaro. La rassegna musicale ha ottenuto il patrocinio di Rai Campania e Rai Per La Sostenibilità – Esg, e la media partnership di Rai Radio1.