IL COCCODRILLO LACOSTE LASCIA SPAZIO A DIECI ESEMPLARI DI ANIMALI PROTETTI

Alla Parigi Fashion Week la casa d’abbigliamento francese ha lasciato tutti a bocca aperta.

Chi non ha mai indossato una polo dal tessuto forte e dal coccodrillo sul cuore? Tutti hanno sempre amato Lacoste e tutti, almeno una volta nella propria vita, hanno acquistato una di queste polo. Bianche, rosse, blu, di ogni colore. Tutte sono fantastiche nella loro semplicità, basta che ci sia quel simpatico coccodrillo che le differenzia dalle polo di tutto il mondo.

Nel giorno in cui Lacoste ha sfilato alla Parigi Fashion Week qualcosa ha stupito tutti: il coccodrillo ha lasciato il suo iconico posto! In nome della tendenza animalista Lacoste ha deciso di lanciare una capsule collection di 1775 polo senza coccodrillo (presente dal lontano 1933) con al suo posto dieci animali a rischio, come per esempio la tigre di Sumatra, il rinoceronte di Giava, il gibbone Cao Vit. Le polo sono disponibili solo in bianco, in onore della prima maglietta indossata dal tennista francese. Nel giro di pochissimi minuti ogni articolo, dal prezzo di 150 euro, è andato venduto, e tutti i proventi delle vendite sono stati devoluti alla organizzazione “Save Our Species”. Lacoste, come Coca-Cola e Apple, è uno dei brand più amati al mondo e per non tradire del tutto il coccodrillo, ogni animale è stato posizionato sul lato sinistro sotto al colletto.

Sarà una piccola anticipazione o solo una tendenza del momento? Il coccodrillo tornerà ad essere l’animale più famoso della moda?

Clemente Donadio