BONUS DONNE DISOCCUPATE 2017

Il Bonus donne disoccupate 2017 è un incentivo per l’assunzione di donne prive di occupazione regolarmente retribuita da almeno 6 mesi, di qualsiasi età e residenti nelle aree svantaggiate dell’Italia, indicate dalla Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale.

(http://www.camera.it/cartellecomuni/leg15/rapportoattivitacommissioni/commissioni/allegati/05/05_all_dm08-aree.pdf)

I datori di lavoro che assumono donne disoccupate potranno usufruire di uno sgravio contributivo di circa il 50%, calcolato in proporzione alla tipologia e alle modalità contrattuali:

  • 12 mesi per le assunzioni a contratto a tempo determinato e in somministrazione.
  • 18 mesi per i contratti a tempo indeterminato.
  • 18 mesi in caso di trasformazione del contratto da determinato in indeterminato.

Per poter usufruire del Bonus assunzione donne disoccupate, c’è bisogno che le donne abbiamo i seguenti requisiti:

  • condizione di disoccupazione di almeno 2 anni;
  • la condizione di disoccupazione si abbassa ad almeno 6 mesi se la donna è residente in zone svantaggiate o se l’assunzione avviene in particolari settori economici previsti dallo sgravio.

Il bonus è, infatti, un incentivo contributivo per le aziende che assumono donne in aree svantaggiate e non è un contributo economico che lo Stato italiano riconosce alle donne perché disoccupate. Tale beneficio, introdotto dalla Legge Fornero al fine di favorire e incentivare l’occupazione femminile è stato prorogato dall’INPS, con il messaggio 6319/2014 che ha ripristinato la misura prevista dall’articolo 4, commi da 8 a 11, della legge 28 giugno 2012, n. 92. A questo proposito il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, è intervenuto con la nota n. prot. 40/0028096 del 25 luglio 2014, per chiarire che, dal momento che l’incentivo costituisce un regime di aiuti in favore dei lavori svantaggiati, è possibile continuare a considerare utili ai fini della sua applicazione, le aree indicate nella Carta, adottata con il Decreto Ministeriale del 27.03.2008 circa le assunzioni, proroghe e trasformazioni effettuate dal 1° luglio 2014.

Il datore di lavoro che intende assumere una donna disoccupata dovrà presentare direttamente all’Inps l’apposito modulo “bonus donne disoccupate 2017” disponibile nel “Cassetto previdenziale aziendale ricordando però che la richiesta va trasmessa per via telematica prima dell’invio della denuncia contributiva. L’Inps, pervenuta la domanda, verificherà la presenza dei requisiti e concederà il bonus.