Regione Lazio: accordo per la cassa integrazione in deroga

Tra i beneficiari, imprese agricole e della pesca, del settore turistico e commerciale e lavoratori dipendenti.

Firmato l’accordo tra Regione Lazio e parti sociali regionali per la cassa integrazione in deroga. Una misura quanto mai necessaria alla luce dell’emergenza economica e sanitaria che sta attraversando il Paese. All’intesa, presente anche la Confederazione Aepi (Associazione Europea dei Professionisti e delle Imprese). Gli effetti di quello che sta accadendo con il coronavirus – spiega il presidente Mino Dinoi hanno implicazioni sulla capacità produttiva anche delle piccole e micro imprese e sulla loro collocazione sul mercato, ma anche sulle tasche dei lavoratori. Da qui l’utilizzo degli ammortizzatori sociali. Insieme ai sindacati e alle altre associazioni di categoria, abbiamo chiesto e ottenuto una copertura economica adeguata e un pagamento celere, rendendoci disponibili come parte datoriale a seguire l’intero percorso per l’accesso a queste indennità.

Dell’accordo beneficeranno tra gli altri le imprese private anche al di sotto dei cinque dipendenti, anche del settore agricolo, della pesca e del terzo settore, compresi gli enti religiosi civilmente riconosciuti, ma anche i lavoratori al momento a casa o con un orario di impiego ridotto. L’intesa è allargata anche a società cooperative, imprese con oltre cinquanta dipendenti, agenzie di viaggio, attività commerciali, imprese del trasporto aereo. Tutte con sede o operanti nel Lazio.

In queste settimane – conclude Dinoi-  stiamo lavorando ad ampio raggio per offrire il nostro supporto sia a livello istituzionale che imprenditoriale e datoriale. Molte delle nostre proposte sono state recepite dal Governo nel decreto Cura Italia e siamo pronti a proseguire in questo impegno, anche per le misure che saranno varate nel prossimo mese di aprile