Sabato 13 gennaio 2024 alle ore 18.30 si inaugurerà negli spazi della galleria Civico 23 la personale dell’artista Rossano Liberatore.
Quest’ultimo, per l’occasione, esporrà opere di recente produzione dal titolo evocativo TERRAE. Maria Vittoria Lauria con uno scritto dedicato all’autore commenta: “Le opere in mostra ci conducono in un percorso appassionante tra paesaggi e architetture filtrati attraverso lo sguardo acuto e nuovo dell’artista in grado di far emergere tutte le sfumature dell’esperienza umana. Liberatore traduce la sua percezione della realtà in segni pittorici rivolti a portare lo spettatore sul suo stesso terreno sensibile. Penetra lucidamente le cose che la realtà gli pone di fronte stabilendo una correlazione tra osservazione del mondo esterno e meditazione pittorica interiore. Brani di realtà, fatti di indistinti spazi abitativi o accenni di luoghi e paesaggi, si fondono attraverso un processo di trasfigurazione e meditazione, conferendo ad essi una nuova dimensione. In questo processo emerge la voce della pittura, capace di infondere, ad un tempo, in un unico gesto, un senso di solennità e di leggerezza. Quelle di Liberatore sono immagini dirette a catturare la realtà non come rappresentazione, ma come svelamento dei meccanismi della natura”.
Liberatore accoglie una molteplicità di influenze culturali e artistiche creando un suo personalissimo codice pittorico ricco di contrappesi formali e cromatici. “Seguendo le linee dell’astrattismo egli guarda a Paul Klee, da cui coglie l’idea che l’arte non è altro che un mezzo di rivelazione della realtà, un esercizio spirituale necessario per esplorare la realtà e la propria presenza nel mondo”.
Nella sua pittura si percepiscono anche suggestioni degli artisti del cosiddetto Espressionismo astratto, lì dove è presente un’astrazione basata sulla frontalità dello spazio pittorico e dove manca ogni rimando narrativo. L’intenzione di Liberatore non è tanto quella della rappresentazione di un episodio, quanto, semmai, quella di suggerirne l’atmosfera. “Oltre agli spazi propri dell’astrazione e dell’espressione, l’artista compone nuovi equilibri e nuove relazioni. A dispetto di un certo rigore estetico, egli è e vuole essere un artista libero, fuori dagli schemi dei canoni maggiormente riconosciuti, realizzando figure, eseguite con forme quasi pure, con campiture distese e sfumate. Rossano Liberatore porta alla luce nuove prospettive e misteriose connessioni che superano la materia e che conducono ben oltre la superficie tangibile delle opere”.
Angelo D’Amato
La mostra si protrarrà dal 13 al 27 gennaio 2023 dal martedì al sabato dalle ore 18.00 fino alle ore 20.00
Vernissage sabato 13 ottobre ore 18.00
Presso lo Spazio “Civico 23” – via Parmenide n.23 Salerno